Training & Coaching in azienda

ADV

Training & Coaching in azienda

Un viaggio nel mondo delle Faculty docenti all’interno delle Corporate University

di Together

 

Training & Coaching in azienda“Learning by the leaders”

Con questo claim trova la sua sintesi il percorso di nascita delle Faculty, corpo di docenti e professionisti interni a realtà aziendali di medie e grandi dimensioni e a Corporate University.

Proponiamo oggi un breve estratto dalle indagini condotte dall’Osservatorio e-learning di Asfor, riguardo al coinvolgimento di Manager e dipendenti nei processi di formazione aziendale, e da un interessante report pubblicato in Quaderni di Management a cura di Salvatore Garbellano sul training & coaching in azienda.

Partiamo dal principio

Oggi più che mai si avverte una necessità condivisa: garantire processi di formazione interni ai contesti lavorativi, tenuti dallo stesso personale dipendente e dai manager aziendali, al fine di trasmettere e promuovere tanto le competenze tecniche quanto i fondamenti valoriali, le best practices e il patrimonio genetico dell’impresa. I dipendenti sono coinvolti attivamente o passivamente in ciò che viene definito life-long-learning, percorsi di formazione continua, tenuti in linea orizzontale o verticale da colleghi operanti in settori specializzati.

In ambiti in cui il know-how viene ritenuto strategico, gli specialisti vestono i panni degli insegnanti, pur non configurandosi come formatori di professione. Obiettivo è quello di condividere a tutti i livelli un sapere ritenuto strategico, creare percorsi di compartecipazione delle conoscenze, generare un clima aziendale positivo e controllare il trasferimento delle competenze in linea con la brand identity aziendale. Sono previsti corsi di aggiornamento e supporto al training on the job per tutti coloro che, pur operando come tecnici di settore, devono cimentarsi con il trasferimento di know how specifici a livelli eccellenti.

ADV

Factorial Software HR

Chi fa parte di una Faculty, oltre allo svolgimento delle normali attività quotidiane, viene ritenuto idoneo alla diffusione di conoscenze e competenze rare e distintive. Al contempo, si richiede al docente di condividere il complesso insieme di valori e di significati insiti nel sistema aziendale.

Dai docenti professionisti al coinvolgimento della linea produttiva

Coaching e progettazione dell’attività formativa non sono più considerate solo attività a carico di docenti professionisti. La scelta di coinvolgere i responsabili dal business comporta dei vantaggi:

– riduzione dei costi di consulenza senza rinunciare alla profondità;

– concentrazione del know how su tematiche di interesse specifico;

– apprendimento diretto e indiretto.

Dall’osservazione dei manager, dalla coerenza tra valori dichiarati e praticati, dalla vita stessa all’interno di un determinato contesto professionale, derivano percorsi virtuosi di apprendimento ed emulazione.

Salvatore Garbellano descrive i manager come “agenti per l’apprendimento”. Questi possono configurarsi come:

– coach: in tutti quelli che vengono considerati processi di educazione informale. Le situazioni di lavoro sono di per sé occasione di apprendimento, il contesto fiduciario getta le basi per migliorare le competenze e correggere gli errori.

– diffusori: nelle situazioni in cui venga richiesta la comunicazione di metodologie, tecniche e strumenti manageriali. Spesso viene utilizzato il “metodo a cascata” per la diffusione di soft-skills e dei modelli di leadership.

– testimoni: la testimonianza viene ampiamente utilizzata come strumento di formazione. Testimoni sono generalmente dirigenti di azienda in grado di configurarsi come riferimento per l’intero corpo aziendale, esempio di integrità e di correttezza. Capacità di dialogo e utilizzo dello storytelling sono prerequisiti fondamentali.

– manager docenti: quando vengano svolti moduli e tenute lezioni d’aula, selezionando il formatore sulla base criteri gerarchici e livelli di responsabilità.

– knowledge expert: “specialisti della condivisione”, impegnati nella condivisione del sapere aziendale con docenze in aula e attività di coaching. Il criterio è legato alle competenze acquisite durante il percorso professionale.

Know how come essenza della competitività

Le Faculty interne alle diverse realtà aziendali vivono grazie alle competenze dei knowledge workers, specialisti e connettori, in grado non solo di eccellere nei settori di loro competenza; devono possedere doti narrative, divulgative ed empatiche. Si configurano come personalità carismatiche.

Le Faculty devono:

– presidiare il Know how coerentemente con gli obiettivi dell’azienda;

– creare famiglie professionali e comunità di pratica;

– valutare le competenze;

– definire processi di certificazione;

– garantire il coaching per il miglioramento delle competenze del personale interno ed esterno (formazione verso gli stakeholders – fornitori, clienti etc.)

– favorire lo sviluppo di una cultura aziendale sensibile alle tematiche della formazione e di community di area;

– prevedere iniziative di gamification e collaborative learning.

Accanto alla docenza interna, obiettivo sarà, sempre più, creare sistemi aperti e poco autoreferenziali, in cui possano instaurarsi meccanismi di scambio delle informazioni. Tessere relazioni con Scuole di Management, Università e Partner Aziendali non potrà che configurarsi come processo virtuoso per la qualità dei processi formativi.

Bibliografia consigliata

Together HR
Together è il software sviluppato interamente da SkyLab Italia per rispondere a tutte le necessità legate alla gestione del personale. Il nostro metodo fonda le sue radici nella co-progettazione, con coinvolgimento diretto dei clienti negli step di lavoro prototipali, allo scopo di consentire il pieno controllo sul piano di lavoro e la completa soddisfazione dei suoi requisiti qualitativi e funzionali. La sfida: diventare un player di riferimento nell’erogazione di soluzioni tecnologiche d’avanguardia per la gestione delle risorse umane, attraverso il modello SaaS (Software As Service).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *