Smart working. La seconda stagione. Suggestioni e domande per lavorare in modo più intelligente

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Smart working: la seconda stagione

Suggestioni e domande per lavorare in modo più intelligente

Autore: Luciana De Laurentiis
Editore: Franco Angeli
Data di pubblicazione: 29 aprile 2024

In “Smart Working: la seconda stagione“, Luciana De Laurentiis offre una riflessione matura e approfondita sull’evoluzione del lavoro flessibile, mettendo in luce sia l’impatto quantitativo sia le profonde implicazioni qualitative che questa trasformazione comporta per il mondo del lavoro.

Con un’esperienza decennale nel settore e attualmente Head of Corporate Culture & Inclusion presso Fastweb, l’autrice utilizza il suo background per analizzare come le aziende italiane, grandi e piccole, stiano adattandosi a questa nuova realtà. Il libro evidenzia un aumento significativo degli smart worker in Italia, segnalando una crescente adozione del modello di lavoro flessibile.

Tuttavia, De Laurentiis non manca di sottolineare come molti si trovino ancora a dover scegliere tra il lavoro totalmente in ufficio o completamente da casa, una dicotomia che l’autrice critica per la sua mancanza di flessibilità.

Il testo si suddivide in due parti principali, arricchite da un contenuto extra sotto forma di un “bonus track”. I primi cinque capitoli sono dedicati a riflessioni e suggerimenti utili per diventare smart worker di valore e persone più consapevoli, capaci di gestire in armonia la vita personale e professionale. La seconda sezione del libro propone altri cinque capitoli, più un ulteriore bonus track, destinati al ripensamento strutturale che ogni realtà, imprenditoriale, associativa, amministrativa che sia, avrà necessità di tener presente per progettare in modo organico un nuovo modello di organizzazione del lavoro. La definizione di lavoro flessibile può variare da smart ad agile, da teal a near working, e south working, riflettendo le diverse necessità del futuro del lavoro.

Il libro è arricchito dai contributi di esperti come Annalisa Galardi, Raffaele Boiano, Giulio Ceppi, Roberto Reale e Riccarda Zezza, che esplorano tematiche come l’integrazione tra cultura aziendale e tecnologia, la prossemica ibrida del digitale, e il futuro del lavoro influenzato dall’intelligenza artificiale. Questi contributi offrono prospettive diverse e arricchiscono il dibattito sullo smart working.

Luciana De Laurentiis non si limita a descrivere la realtà attuale dello smart working ma invita i lettori a partecipare attivamente a una trasformazione più profonda e consapevole del lavoro. Il libro si rivolge non solo ai responsabili delle decisioni aziendali, ma a chiunque sia interessato a comprendere e influenzare il futuro del lavoro. “Smart Working: la seconda stagione” è un testo essenziale per chi cerca di comprendere pienamente le sfide e le opportunità dello smart working, offrendo una prospettiva ben informata e critica che guida il lettore attraverso le complessità di un mondo del lavoro in rapido cambiamento.

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