Employer Community. Acquisire e trattenere i migliori talenti - recensione

 

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Employer community. Acquisire e trattenere i migliori talenti

di Simone Paolo Guzzardi
Editore Franco Angeli
Data di pubblicazione 23 settembre 2024

“Employer Community. Acquisire e trattenere i migliori talenti” di Simone Paolo Guzzardi è un’opera incisiva che affronta con competenza e visione l’evoluzione dell’Employer branding, intrecciando le tematiche della comunicazione aziendale con le esigenze sempre più sofisticate di attrazione e fidelizzazione dei talenti. In un panorama in cui il concetto di lavoro ha subito profonde trasformazioni, Guzzardi mette in luce l’urgenza per le aziende di costruire una narrazione autentica, capace di valorizzare non solo il prodotto o il servizio, ma l’essenza stessa dell’organizzazione come datore di lavoro.

Il libro si distingue per la sua capacità di tracciare una linea di continuità tra passato e presente, partendo dal nostalgico ricordo di Carosello per illustrare come, oggi, sia necessario un cambio di prospettiva. Mentre nel passato le aziende puntavano a emozionare il pubblico con messaggi spesso slegati dalla loro realtà interna, nel contesto attuale sono chiamate a comunicare con trasparenza e autenticità, costruendo una reputazione che rispecchi i valori condivisi. L’Employer branding, in questa nuova ottica, diventa un potente strumento di competitività, che va oltre la semplice gestione delle risorse umane per abbracciare una filosofia aziendale integrata e strategica. La Employee Value Proposition (EVP), come sottolinea l’autore, è l’elemento cardine di questa trasformazione, rappresentando l’offerta dell’azienda ai propri dipendenti, attraverso la quale costruire fiducia e appartenenza.

Uno dei punti di forza del testo è l’attenzione all’Employee advocacy e alla figura dell’ambassador aziendale, presentata come l’anello di congiunzione tra azienda e comunità. Guzzardi, con un approccio pratico e arricchito da case studies come quelli di Perfetti Van Melle e McDonald’s, evidenzia come i dipendenti possano trasformarsi in autentici portavoce, rafforzando la reputazione aziendale con la loro voce e le loro storie. Gli ambassador non sono figure di rappresentanza formale, ma veri e propri protagonisti della narrazione aziendale, e questo aspetto rende la proposta dell’autore particolarmente innovativa e in sintonia con le esigenze delle organizzazioni moderne.

Nell’ultima parte del volume, l’idea dell’Employer Community emerge come una risposta strategica alle sfide del futuro. Superando i confini dell’Employer branding tradizionale, Guzzardi propone un modello di comunità aziendale in cui le logiche del marketing e delle risorse umane convergono in un’unica strategia. Qui, strumenti come il CRM e i programmi di fidelizzazione, tipicamente utilizzati per i consumatori, vengono reinterpretati per costruire relazioni durature con i dipendenti e con i talenti potenziali. È una visione ambiziosa e ben articolata, che riflette una consapevolezza matura del mercato del lavoro e delle aspettative crescenti dei professionisti.

“Employer Community” si presenta quindi non solo come un manuale, ma come una guida strategica, rivolta ai professionisti delle risorse umane e della comunicazione che desiderano restare al passo con le più recenti tendenze del settore. L’approccio di Guzzardi è pragmatico e ricco di spunti pratici, unendo una riflessione teorica a esempi concreti che arricchiscono l’esperienza del lettore. La sua scrittura, sostenuta da anni di esperienza sul campo, rende l’opera accessibile e stimolante, lasciando intravedere non solo una direzione da seguire, ma anche le sfide e le opportunità che caratterizzeranno il futuro del lavoro e della comunicazione aziendale.

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