Clima aziendale
Crescere dando voce alle persone
di Stefano Basaglia e Chiara Paolino
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Un bravo manager sa annusare l’aria e sentire se il clima della propria azienda è “buono” o “cattivo”.
Per dirla con Bob Dylan, così come “non serve un meteorologo per capire da che parte tira il vento”, allo stesso modo sembrerebbe non servire uno studioso di organizzazione per comprendere quale sia il clima di un’azienda.
Questo atteggiamento è molto diffuso e si basa sull’assunto che tutti – imprenditori, manager, lavoratori – sappiano (o, meglio, sentano) se “splende il sole” o se “infuria la bufera”.
I fenomeni estremi sono per loro natura evidenti.
Le cose iniziano però a complicarsi quando l’azienda non è così piccola e semplice da poter essere osservata a colpo d’occhio, quando non ci troviamo di fronte a fenomeni chiari e definibili in maniera uniforme, quando si passa del semplice sentire al più complesso analizzare e interpretare.
Il libro ha il grande merito di mettere il management e chi si occupa di risorse umane di fronte all’importanza di comprendere in modo approfondito e scientifico la relazione che lega le persone al proprio lavoro, ai colleghi, ai capi e all’azienda.
Un legame delicatissimo e cruciale, troppo spesso affrontato in modo approssimativo e aneddotico.