Name: Live Webinar “Nuove Alleanze di Genere. La cultura Aziendale che Innova”
Start: 2024-12-11T17:00:00+01:00
End: 2024-12-11T18:00:00+01:00
Location: online

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Quanto investiamo nella nostra formazione?

I risultati di una Survey

di RisorseUmane-HR.it

Rimanere aggiornati non è più un’opzione, ma una necessità. Con l’avvento di nuove tecnologie e competenze richieste, investire nella formazione continua è cruciale per non restare indietro. Ma quanto tempo e risorse dedichiamo davvero alla nostra formazione? Con questa domanda in mente, abbiamo recentemente lanciato una survey su LinkedIn^[1]che ha messo in luce un panorama complesso: sebbene sia diffusa la consapevolezza dell’importanza di aggiornarsi, in pochi investono realmente in modo significativo.

Risultati della Survey

Abbiamo chiesto ai partecipanti di valutare quanto investono annualmente nella loro crescita professionale, sia in termini di tempo che di denaro. I risultati hanno mostrato tre livelli distinti di impegno:

Limitato (<50 ore e <500 €): Con il 56% dei rispondenti, è il gruppo più numeroso. Questo dato riflette una tendenza a investire solo il minimo necessario nella formazione.
Moderato (50-100 ore e 500-1500 €): Il 27% dei partecipanti ha dichiarato un impegno moderato. Questi professionisti sembrano trovare un equilibrio tra l’impegno quotidiano e la necessità di sviluppo.
Significativo (>100 ore e >1500 €): Solo il 17% ha un investimento rilevante, dimostrando una visione strategica della formazione come pilastro per la propria crescita.

Questi dati mettono in luce una discrepanza con quanto rilevato a livello globale: la recente indagine svolta da LinkedIn^[2] ha evidenziato che più della metà dei professionisti in tutto il mondo (56%) è ormai convinta che per fare carriera non basti la sola esperienza. Il 36% ritiene che la formazione continua sia la condizione necessaria per restare al passo. Sebbene la consapevolezza sia presente, l’investimento effettivo è assai limitato.

Trend per Genere e Job Title

L’analisi svolta sui partecipanti alla nostra survey ha mostrato una distribuzione quasi equa tra uomini e donne nei tre livelli di investimento, suggerendo che il genere non influisce sulla propensione a investire. Tuttavia, i trend sono più marcati rispetto ai titoli professionali:

Job Title: i professionisti in ruoli operativi e amministrativi tendono a investire di meno, con una maggiore concentrazione nel gruppo “Limitato.” Al contrario, ruoli specializzati e manageriali si trovano maggiormente nei gruppi “Moderato” e “Significativo” indicando che chi ha ruoli con maggiori responsabilità è più incline a vedere la formazione come un investimento strategico.

Confronto con la ricerca LinkedIn: un divario tra Consapevolezza e Azione

Come abbiamo visto precedentemente nonostante la maggior parte dei professionisti in tutto il mondo è convinta che aggiornare le proprie competenze sia fondamentale per mantenere la competitività e affrontare nuove sfide, solo una minoranza significativa investe attivamente e con costanza nella formazione personale.

Quali sono le cause di questa discrepanza? Le ragioni possono essere molteplici:

Limitazioni di Tempo: il ritmo del lavoro può lasciare poco spazio per l’apprendimento. La formazione viene spesso percepita come secondaria rispetto alle priorità quotidiane. Tuttavia, anche in contesti lavorativi che non incentivano la formazione, i singoli possono comunque trovare opportunità per crescere. Risorse gratuite o a basso costo come blog specializzati, podcast, e video su YouTube offrono contenuti di valore su molti argomenti.
Vincoli di Risorse: non tutti dispongono del budget necessario per formazione di qualità. Tuttavia, esistono numerose alternative a basso costo. Ad esempio, su questo sito RisorseUmane-HR, mettiamo a disposizione una vasta gamma di articoli, webinar, libri consigliati e altre risorse che possono supportare la crescita professionale. Anche solo 10 minuti al giorno dedicati all’apprendimento possono fare la differenza.
Sottovalutazione del Valore della Formazione: molti vedono la formazione come una spesa, non un investimento. Ciò riduce la spinta a un apprendimento continuo, nonostante studi dimostrino l’impatto positivo sulla carriera. Chi investe nella propria crescita spesso scopre opportunità di promozione o avanzamento, oltre a una maggiore soddisfazione lavorativa e una riduzione dello stress.
Scarso Supporto all’Apprendimento Continuo: in alcuni contesti professionali, manca una cultura che valorizzi e incoraggi attivamente la formazione. Quando non ci sono incentivi o esempi di crescita attiva, diventa più facile rimandare l’investimento nella propria crescita.
Difficoltà nel Valutare il ROI della Formazione: misurare l’effetto diretto della formazione sulla propria carriera è complesso. Senza strumenti per farlo, molti faticano a giustificare l’investimento, trascurandolo. Un buon punto di partenza è monitorare come le competenze apprese si riflettano nelle opportunità di carriera, nei feedback ricevuti, o in nuove responsabilità.

Formazione Aziendale vs. Formazione Personale: la Scelta Individuale

Se da un lato la formazione aziendale è spesso determinata da strategie organizzative, quella personale è nelle mani del singolo. Anche quando l’azienda non investe, la crescita individuale resta un’opportunità alla portata di tutti. La formazione personale consente di scegliere contenuti che rispondano alle proprie esigenze specifiche, adattandosi meglio agli obiettivi di carriera individuali. Mentre la formazione aziendale potrebbe non coprire tutte le aree di interesse, con un investimento personale si può esplorare tutto ciò che risulta utile, dalle soft skills alla conoscenza tecnica più avanzata.

Considerazioni Conclusive: Investi in Te StessƏ

I risultati della nostra survey suggeriscono che, sebbene la formazione continua sia percepita come importante, per molti rappresenta ancora una spesa piuttosto che un investimento personale. Adottare un approccio strategico e capire come massimizzare il ritorno sugli investimenti in formazione potrebbe favorire un cambiamento di prospettiva. Quali passi concreti puoi fare oggi per investire nel tuo futuro? La formazione continua non deve essere necessariamente costosa o richiedere un grande dispendio di tempo. Anche un piccolo sforzo può portare a grandi risultati. Investire su se stessi è il miglior investimento che si possa fare.

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^[1] RisorseUmane-HR.it “Formazione: un investimento strategico per il nostro futuro professionale o risorsa sottratta al presente?“
^[2]LinkedIn “Competenze vs. Esperienza: come rimanere al passo nel lavoro che cambia“

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