Competenze trasversali

ADV

 

 

Quali sono le soft skill più richieste dalle aziende?

di Rosanna De Rosa

Innanzitutto, le soft skill sono le chiavi per entrare nel mondo del lavoro. Sono le capacità relazionali e comportamentali che vengono sviluppate nel corso della propria vita. Si tratta di competenze trasversali diverse dalle hard skill, che sono, invece, le competenze tecniche e professionali, certificabili ed acquisite durante gli studi.

Le soft skill rappresentano il nostro background socio-culturale, il risultato di comportamenti ed esperienze vissute, sia professionali che personali. Stanno ad indicare le attitudini personali o i tratti caratteriali che influenzano la capacità di lavorare ed interagire con gli altri. Pertanto, possono essere considerate delle abilità naturali e si riferiscono all’intelligenza emotiva, ossia quella capacità di riconoscere e gestire consapevolmente le proprie ed altrui emozioni. E’ necessario che un candidato abbia queste competenze per differenziarsi ed ottenere i migliori risultati nel contesto lavorativo.

ADV

Dunque, le soft skill più richieste dalle aziende sono:

  • comunicazione, che significa, oltre ad avere una proprietà di linguaggio, essere in grado di ascoltare con attenzione gli altri e saper comunicare in modo efficace con chiunque in ogni situazione;
  • flessibilità, che vuol dire saper gestire diverse situazioni e adattarsi ad ogni tipo di cambiamento;
  • lavorare in team, cioè la collaborazione di una squadra che è fondamentale per l’employer branding ed è il punto di forza che porta al successo;
  • creatività, cioè scoprire qualcosa di nuovo nei diversi ambiti, perciò correlata all’innovazione, indispensabile per migliorare l’organizzazione aziendale ed essere più competitivi nel mercato;
  • organizzazione e gestione del tempo, ossia la capacità di ottimizzare tempi e risorse per raggiungere ottimi risultati;
  • capacità di problem solving, cioè un approccio al lavoro che, individuandone le priorità e le criticità, consente di identificare le possibili migliori soluzioni ai problemi, per cui trovare una soluzione strategica è indispensabile per distinguersi dalla concorrenza ed anticipare la mossa futura;
  • empatia, ossia la capacità di capire immediatamente lo stato d’animo o la situazione delle persone, che è un grande vantaggio sia per il candidato che per l’azienda.

 

Questo articolo è offerto da:

Rosanna De Rosa
Sono laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali ed abilitata alla professione di Consulente del Lavoro. Ho un particolare interesse per il diritto del lavoro e sono appassionata del settore HR. Attualmente frequento un master in Risorse Umane. Il mio obiettivo è quello di crescere professionalmente e personalmente nell'ambito HR.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *