Outplacement, questo sconosciuto.
Che lavoro fa un consulente di Outplacement?
di Sara Magliocca – Fairplace
Proviamo a fare un po’ di chiarezza su questo termine inglese che spesso crea incomprensioni e che ha un’accezione letteralmente negativa.
Semplificando, si può dire che chi fa Outplacement si occupa “di aiutare gli altri a cercare lavoro oppure “di supportare la ricollocazione professionale”.
Più nel dettaglio, si impegna quotidianamente in attività di Bilancio di Competenze Professionali e sviluppo di azioni di Ricerca del Lavoro per lavoratori desiderosi di cambiare professione e persone che hanno necessità di trovare una nuova e soddisfacente occupazione.
Un professionista di Outplacement e Career Management accompagna la persona a conoscere, focalizzare ed esplodere i propri obiettivi professionali; fornisce gli strumenti adatti ed affianca nell’applicazione delle moderne tecniche di Ricerca del Lavoro, al fine di individuare opportunità, il nuovo ruolo-contesto lavorativo ed evoluzione professionale del candidato.
Chi si occupa di outplacement si impegna ad attivare tutte le sue energie e network possibili per realizzare il progetto professionale del lavoratore, vive quindi con il candidato le fatiche, le delusioni, l’adrenalina e la motivazione di chi desidera cambiare mestiere.
Chi si occupa di Outplacement o Supporto alla ricollocazione professionale, percorre giorno dopo giorno la strada (impegnativa ma appagante) di attivazione per la ricerca, in cui il candidato sia attore nel creare opportunità professionali e nuovi orizzonti verso i quali indirizzare la sua professionalità.