Leader si nasce e si diventa: la consapevolezza di sé

“L’abilità a gestire se stessi, essere consapevoli e sapersi regolare, è la base per imparare a gestire gli altri. I grandi leader sono tali perché, prima di tutto, sanno guidare se stessi”.  (Daniel Goleman)

di Manuela Rossini – PEOPLEwellBe

Diversi studi evidenziano che la consapevolezza di sé è una competenza indispensabile per i team leader e i manager, i quali si trovano a dover gestire e coordinare un gruppo di collaboratori. La ricerca, inoltre, rivela che anche l'Intelligenza Emotiva è un importante fattore predittivo delle prestazioni nei team; infatti, la presenza di un elevato grado di IE è correlata ad un miglioramento del comportamento sul posto di lavoro, in particolare il comportamento nei team di lavoro, il quale contribuisce ad ottenere migliori risultati e migliori performance.

La Consapevolezza di sé

“Ciò che conosciamo di noi è solamente una parte, e forse piccolissima, di ciò che siamo a nostra insaputa”, scrisse il celebre drammaturgo Luigi Pirandello. L’autore, Premio Nobel per la letteratura nel 1934, descrisse e colse quanto fosse arduo conoscere fino in fondo sé stessi e, soprattutto, quanto fosse impegnativo prendere consapevolezza di sé stessi.

La Consapevolezza di sé o Awareness, ovvero la capacità di riconoscere e monitorare i propri sentimenti nel momento stesso in cui si presentano, rappresenta le fondamenta della Leadership, che, come si è visto, oggi è uno dei più riconosciuti e potenti agenti di cambiamento per la crescita personale e la capacità di avere successo.

Nello specifico, essere consapevoli di sé stessi implica una profonda conoscenza delle proprie emozioni, dei propri punti di forza, di debolezza, dei valori che ci guidano e come tutto ciò impatta, sia su quello che facciamo, sia sulle relazioni con le altre persone.

Ogni situazione che viviamo ci permette di apprendere i limiti e le abilità che ci appartengono e di intraprendere, sulla base di essi, determinate decisioni o scelte, perseguendo azioni coerenti con gli obiettivi che vogliamo raggiungere. Ciò significa conoscere se stessi e le proprie sfumature, quindi, essere consapevoli.

Inoltre, per un buon leader possedere una buona Consapevolezza di sé e avere fiducia nelle capacità possedute, accresce l’autostima e, di conseguenza, l’assertività.

Risulta, quindi, fondamentale essere in grado di etichettare i nostri e altrui sentimenti in modo appropriato al fine di capire meglio noi stessi e gli altri.

Acquisire consapevolezza di sé, tuttavia, non è così semplice. Richiede impegno, dedizione e figure esperte che siano in grado di guidarci nella giusta direzione.

Dunque, l’intelligenza emotiva risulta essere importante e necessaria per applicare stili di Leadership efficaci quali: incoraggiare e motivare il team costruendo relazioni efficaci, prendere decisioni corrette, risolvere problemi, gestire cambiamenti e migliorare la performance.

Appare chiara quindi, la necessità di sviluppare la Leadership attraverso l’intelligenza emotiva, potenziando le competenze necessarie per migliorare la performance di Leader.

Leader si nasce e si diventa

A tal fine, il progetto di Assessment & Training Leader si nasce e si diventa si pone l’obiettivo di sviluppare e potenziare la Leadership attraverso l’utilizzo dell’Intelligenza emotiva.

Il progetto si struttura in 3 fasi; nella prima fase di Assessment detta MAPtest, vengono misurate scientificamente le abilità in di Leadership e di Intelligenza emotiva, così da definire quali competenze di Leadership sono già in essere, quali sono in potenziale e quali vengono adottate in modo poco efficace.

Cosa misura la MAPtest?

  • Consapevolezza: Abilità nel discernere e classificare le emozioni sul lavoro e la capacità di autovalutazione in merito alle proprie risorse interiori, ai limiti e abilità possedute
  • Emozioni e Conflitto: Capacità individuale di dominare impulsi e umori affinché non influiscano sulla prestazione lavorativa e il grado di flessibilità adattabilità di fronte a situazioni nuove
  • Empatia e Relazioni: Abilità nelle relazioni sociali e il grado di empatia che la persona sa sviluppare all'interno dell'ambiente di lavoro e misura la capacità di saper interagire fluidamente con gli altri, sviluppando abilità di cooperazione e di leadership
  • Leadership: Stili di leadership dei tuoi Leader, come si comportano in scenari diversi e quale stile utilizzano. I Leader efficaci adattano il proprio stile alla natura del compito e alle caratteristiche delle persone in esso coinvolte

La seconda fase di Training detta Develop, sui risultati del MAPtest si allenano e potenziano le competenze di Leadership possedute o desiderate nel ruolo di Leader.

Cosa potenzia il Develop?

Consapevolezza individuale, per migliorare

  • Il livello di abilità dei Leader nel riconoscere le proprie emozioni e quali effetti queste producono sul comportamento
  • Il livello di abilità dei Leader nel percepire le proprie capacità ed il grado di fiducia in se stessi
  • Il livello di abilità dei Leader nel comunicare le proprie opinioni, punti di vista e come prendono le decisioni in relazione al lavoro

Training Emozioni e Conflitto, per potenziare

  • Il livello di abilità dei Leader nel gestire emozioni e impulsi negativi in modo efficace, rimanendo imperturbabili in situazioni stressanti e gestendo le relazioni con pazienza e serenità
  • Il livello di zelo e tenacia dei tuoi Leader nel perseguire gli obiettivi senza scoraggiarsi davanti agli ostacoli e/o alle difficoltà
  • Il livello di apertura dei Leader ad idee ed approcci nuovi e flessibilità nel rispondere al cambiamento


Training Empatia e Relazioni, per potenziare

  • Il livello di abilità dei Leader nell’anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno
  • Il livello di abilità dei Leader di collaborare e cooperare per il raggiungimento di obiettivi comuni
  • Chi dei tuoi Leader ha l’abilità migliore per guidare individui o gruppi
  • Il livello di abilità dei Leader di innescare o gestire il cambiamento

 

Training Leadership, per allenare

  • Quanto i Leader sono versatili nella scelta dello stile di leadership e quanto invece affrontino le diverse situazioni con uno stile di leadership meno adatto al contesto
  • Osservare i “denominatori comuni” relativi agli stili di leadership preferiti dai tuoi Leader per capire le percezioni sulla cultura organizzativa

 

Infine, una terza fase detta di RE-test per la verifica delle competenze apprese ed in progress con misurazione dei KPI riscontrabili nei comportamenti di Leadership efficace nella performance lavorativa. 

 

Questo articolo è offerto da:

Manuela Rossini
PEOPLEwellBe Risorse Umane e Benessere Organizzativo.
Manuela Rossini, Psicologa del Lavoro, Responsabile di PEOPLEwellBe - Risorse Umane e Benessere Organizzativo. Da anni si occupa di migliorare vita del lavoratore in azienda, attraverso progetti di Assessment, Training, Education & Welfare che favoriscono lo sviluppo e le potenzialità delle Risorse umane, la Salute psicologica e la promozione del Clima e del Benessere organizzativo.