Leadership Collegiale - intervista a Monica Margoni
Abbiamo incontrato Monica Margoni, autrice di "Leadership collegiale per organizzazioni agili, dinamiche, performanti" edito da GuerinNext.
Nel suo libro, Monica Margoni esplora come le aziende possono adottare una leadership condivisa per affrontare le sfide dell'era digitale e diventare più reattive e innovative.
Monica Margoni è facilitatrice, coach e trainer. Nel 2019 ha fondato Facilitalab, attraverso cui lavora per persone, gruppi, enti, organizzazioni profit e non profit con gli strumenti della facili-tazione, del coaching, della formazione e della consulenza grazie alla sua esperienza nello sviluppo organizzativo agile. Sprigionare il potenziale delle organizzazioni e dei team, dare supporto nella loro efficacia con metodi agili e creativi è il suo focus. È attiva in diverse community, tra cui Agile Gilde, associazione nata da professionisti che si orientano al modello della Leadership Collegiale.inamiche per migliorare la performance e l'adattabilità delle imprese.
Il riassunto dell'intervista
D: Monica, grazie per aver accettato il nostro invito. Potresti iniziare raccontandoci di più sulla tua esperienza professionale e come sei arrivata a interessarti alla leadership collegiale?
Monica Margoni: Grazie a voi per l'invito. La mia carriera è iniziata nel giornalismo, ma ho presto scoperto una forte passione per la dinamica di gruppo e la comunicazione organizzativa. Cresciuta in Trentino, ho sempre sentito un forte legame con la natura e le montagne, che spesso uso come metafora del lavoro di squadra e della leadership. La mia esperienza bilingue tra l'italiano e il tedesco mi ha poi aperto ulteriori orizzonti nel comprendere e integrare diverse culture aziendali.
D: Cosa intendi esattamente con 'Leadership Collegiale' e come si differenzia dai modelli di leadership più tradizionali?
MM: La leadership collegiale è un approccio che predilige la partecipazione attiva di tutti i membri di un'organizzazione nelle decisioni strategiche. A differenza dei modelli più tradizionali, che sono spesso verticali e gerarchici, questo modello promuove una struttura più orizzontale e trasparente. È fondamentale per rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato e stimolare l'innovazione continua.
D: Quali sono i principali vantaggi della leadership collegiale nelle organizzazioni moderne?
MM: I vantaggi sono molteplici. Primo, migliora l'agilità organizzativa consentendo decisioni rapide e informate. Secondo, aumenta il coinvolgimento e la soddisfazione dei dipendenti, riducendo i livelli di turnover. Terzo, incoraggia un ambiente di lavoro più innovativo dove le idee possono prosperare senza i vincoli di una rigida gerarchia.
D: Puoi darci un esempio concreto di come la leadership collegiale può essere implementata in un'organizzazione?
MM: Certamente. Un approccio comune è iniziare con piccoli progetti pilota, dove i team sono incoraggiati a auto-organizzarsi e prendere decisioni collettive. Attraverso il feedback continuo e i cicli di revisione, questi gruppi possono gradualmente espandere le loro pratiche al resto dell'organizzazione.
D: Quali sfide possono incontrare le organizzazioni nell'adottare questo modello e come possono superarle?
MM: La maggiore sfida è spesso culturale. Cambiare le abitudini radicate e le strutture esistenti richiede tempo e pazienza. La formazione e il supporto continuo sono cruciali, così come lo è avere il supporto di una leadership visionaria che può guidare il cambiamento.
D: Qual è il tuo consiglio principale per i leader che vogliono esplorare la leadership collegiale?
MM: Il mio consiglio è di essere aperti al cambiamento e pronti a sperimentare. Iniziare piccolo e scalare gradualmente può aiutare a mitigare i rischi e a costruire il momentum necessario per trasformazioni più ampie.
Con il libro "Leadership collegiale per organizzazioni agili, dinamiche, performanti" Monica Margoni offre un'immersione profonda nel potenziale trasformativo della leadership collegiale. Per chi è interessato a guidare il cambiamento all'interno della propria organizzazione, il suo lavoro è un buon punto di partenza.