Le 5 competenze trasversali (+ 1) che non possono mancare nei candidati HR
Per una carriera nelle Risorse Umane è essenziale saper valutare le competenze dei candidati – ma ci sono anche soft skills che ogni professionista HR dovrebbe avere.
di Jobbydoo
Il concetto di competenze trasversali (soft skills) è legato a doppio filo con quello di risorse umane.
Come sappiamo nel contesto attuale è proprio la presenza di precise soft skills a decidere del successo o dell’insuccesso di una candidatura: per questo sono stati ideati metodi e tecniche sofisticate, usati dai recruiter e dalle società di selezione per individuare le doti e le caratteristiche della personalità più adatte per una determinata posizione vacante.
È naturale quindi che anche quando si tratta di assumere una persona che andrà a lavorare nelle Risorse Umane, la ricerca delle competenze trasversali è parte fondamentale del processo di selezione.
Ma quali sono le soft skills che un profilo HR deve avere nei contesti organizzativi attuali?
Sia che si tratti di un selezionatore, di un addetto alla gestione e allo sviluppo delle risorse umane, di un esperto HR o di un manager HR, ecco l’elenco delle 5 competenze trasversali che non possono mancare nei candidati HR:
- Capacità di comunicare in modo efficace con le persone
- Empatia e abilità di ascolto attivo
- Capacità di relazione e di gestione del conflitto
- Capacità di organizzazione e attitudine propositiva
- Capacità di pianificazione strategica, con uno sguardo al futuro
A questa “top five” di skills fondamentali per una carriera nelle Risorse Umane non può mancare una aggiunta fondamentale:
- Problem solving – perchè non tutti i problemi in azienda hanno a che fare con l’ufficio RU… ma molti sì!
Lavorare nelle Human Resources significa prima di tutto avere a che fare con le persone – selezionare i candidati “giusti”, gestire contratto, retribuzione, benefit, scatti di carriera, career planning, riconoscere il potenziale di crescita, ma anche identificare la presenza di problemi tra i colleghi o legati alla mansione. Per questo motivo nell’elenco delle soft skills fondamentali per i professionisti HR ci sono competenze relazionali.
Quando ci si candida per una posizione nelle Risorse Umane, è essenziale far emergere queste doti nel proprio curriculum (inserendole come parole chiave), nella lettera di presentazione (con almeno un esempio pratico di come queste competenze siano state efficaci sul lavoro) e poi soprattutto durante il colloquio di lavoro, dove si può dar prova di quanto scritto nel CV: il modo migliore per aumentare le possibilità di superare la selezione con successo e ottenere il posto.