PeopleCare:
il Welfare Ortensia
Portare il tema del benessere dei lavoratori e delle lavoratrici all’interno del contesto organizzativo, spostando l’attenzione dal sistema azienda al singolo individuo, è uno degli obiettivi con cui nasce PeopleCare, progetto di welfare aziendale etico ed innovativo. È un progetto unico nel suo genere poiché pone al centro dell’impresa la persona, cercando di andare incontro ai suoi bisogni e alle sue esigenze in ottica di promozione del benessere psicologico e sociale.
Il desiderio di PeopleCare è quello di offrire una proposta complementare a quella dei flexible benefit, mettendo a disposizione saperi e competenze di un’équipe interdisciplinare per rispondere ai bisogni più profondi dei lavoratori e sostenendo il carico psicologico che ogni giorno ci si trova a gestire tra vita privata e vita lavorativa – che non sempre si trovano in equilibrio.
Il progetto mira a sensibilizzare la popolazione aziendale rispetto tematiche psicologiche che affrontano la gestione della vita di tutti i giorni, attraverso una serie di corsi strutturati in seminari e laboratori esperienziali, con la possibilità successiva di rivolgersi a professioniste psicologhe tramite una consulenza psicologica individuale di sostegno e approfondimento.
PeopleCare: il Welfare delle Donne per le Donne dispone di tre aree formative in cui sono suddivisi i molteplici corsi (area Mamma, area Donna, area Carriera): ciascuna area raccoglie tematiche che caratterizzano e descrivono le varie fasi del ciclo di vita di una donna. È stata effettuata un’ulteriore distinzione dei corsi, raggruppati in base ai possibili range di età che potrebbero caratterizzare le collaboratrici all’interno di un’azienda. Sono stati individuati tre principali range di età e a ciascuno è stato attribuito un nome di un fiore:
- Fior di loto (18 – 35 anni): destinato alle giovani donne che vivono le prime esperienze lavorative e contemplano l’idea di crearsi una famiglia;
- Ortensia (36 – 50 anni): coinvolge donne nel pieno della carriera che devono conciliare impegni provenienti dalla sfera professionale con quelli della sfera privata, legata soprattutto alla gestione dei figli e ai genitori che invecchiano;
- Rosa (over 50): raggruppa la fascia di donne più mature, con tematiche più affini a questa età.
Una tale suddivisione permette all’azienda di disporre di un’offerta di welfare completa, che risponda in modo mirato ai bisogni che potrebbero sentire donne di una specifica fascia d’età.
PeopleCare: l’Ortensia
“Ortensia” è il nome del fiore che racchiude la categoria di donne con un’età compresa tra i 36 e i 50 anni. Questo range di età descrive donne che dal punto di vista privato ricoprono tendenzialmente anche il ruolo di mogli e/o compagne e di madri di ragazzi in procinto di vivere il periodo adolescenziale o nel pieno di esso: questi ruoli comportano, oltre a gioia e soddisfazione, non poche difficoltà e incertezze.
Dal punto di vista professionale, invece, sono donne affermate con una discreta esperienza lavorativa alle proprie spalle e un’idea chiara della propria identità professionale.
I corsi che approfondiscono tematiche legate a questa fascia di età si dividono in due categorie: il “blocco del trauma” e il “blocco della genitorialità”.
Per quanto riguarda il primo blocco, prende in considerazione delle situazioni molto delicate e complesse che una donna potrebbe vivere all’interno della propria relazione. Una relazione affettivo – sentimentale è fonte di felicità e benessere, ma a volte può rappresentare una vera e propria trappola per la donna, che rischia di rimanere incastrata in dinamiche che minano la sua autonomia e il suo equilibrio. Per questo motivo i corsi offerti mirano a sensibilizzare e informare le partecipanti rispetto gli aspetti psicologici e le dinamiche relazionali di temi come la violenza di genere e la dipendenza affettiva.
Un ulteriore tema che è bene approfondire in questo blocco è inoltre quello inerente altre forme di dipendenza patologica – diverse da quella strettamente affettiva – come la dipendenza da alcool e droghe e il tema della depressione e di altri disturbi mentali.
Il secondo blocco esplora il mondo dell’essere genitori, in particolare di ragazzi adolescenti. L’adolescenza rappresenta un periodo di grandi trasformazioni e si configura come fase di vita caratterizzata da una volontà da parte del ragazzo di acquistare più autonomia e indipendenza personale: ciò potrebbe comportare conflitti e discussioni. I cambiamenti che avvengono in questo intervallo di tempo interessano tanto i ragazzi quanto i genitori, che potrebbero ritrovarsi a vivere con fatica la fase adolescenziale a causa di una possibile difficoltà a comprendere e gestire le dinamiche implicate nel rapporto con il proprio figlio adolescente. Alla luce di queste dinamiche, PeopleCare vuole essere di supporto alle donne nella gestione e comprensione dei figli adolescenti, tramite una serie di corsi specifici (“Non capisco i comportamenti di mio figlio… Mi devo preoccupare?”; “Essere genitore di un adolescente: esiste uno stile educativo vincente?”).
Vengono affrontati, inoltre, due questioni importanti legate al tema della genitorialità: una fa riferimento alla circostanza in cui una coppia – a causa di un’impossibilità personale o per propria volontà – decida di adottare un bambino, e la seconda esplora invece i cambiamenti critici che potrebbero colpire la coppia genitoriale, ossia la separazione e il divorzio (“Separazione e divorzio: gli aspetti psicologici della crisi, della perdita e della ‘ricostruzione’”; “Separazione, divorzio e gestione dei figli: gli aspetti legali”).
PeopleCare vuole attivare un lavoro di riflessione con le partecipanti attraverso l’analisi delle implicazioni psicologiche legate a questi eventi, coinvolgendole attivamente affinché possano sperimentare l’organizzazione come un contesto sicuro in cui sentirsi accolte e supportate e abbiano l’opportunità di attivare uno scambio reciproco per informarsi e divenire maggiormente consapevoli rispetto a queste tematiche.