Lavoro Ibrido: cosa dice una ricerca svolta da Gallup
di RisorseUmane-HR
11 ottobre 2023 – Una nuova ricerca condotta da Gallup[1] offre preziose prospettive sul futuro del lavoro ibrido e come le organizzazioni stanno adattandosi a questa nuova realtà. Basandosi su un ricco set di dati raccolti durante e dopo la pandemia, Gallup ha analizzato le tendenze e le preferenze dei dipendenti idonei ad un lavoro remoto e i piani futuri delle organizzazioni.
‘Ibrido’ è lo stile di lavoro più comune
Secondo i dati raccolti da Gallup, il lavoro ibrido è diventato lo stile di lavoro più comune per i dipendenti idonei ad un lavoro remoto. Prima della pandemia, la maggior parte di questi dipendenti, trascorreva la settimana lavorando completamente in sede. Tuttavia, nel 2023, solo il 20% dei dipendenti lavora completamente in sede, mentre il 29% lavora completamente in remoto. Il lavoro ibrido, che prevede una parte del tempo in sede e una parte in remoto, è aumentato significativamente ed è diventato il modello prevalente.
Questa trasformazione del luogo di lavoro ha comportato che circa il 40% dei dipendenti sia passato da un lavoro completamente in sede ad un lavoro ibrido o esclusivamente remoto.
Il Futuro è già qui
La ricerca di Gallup dimostra che il futuro del lavoro è già qui e si chiama “lavoro ibrido”. Mentre alcuni datori di lavoro hanno cercato di obbligare i dipendenti a tornare in sede per cinque giorni a settimana, la realtà è che il lavoro ibrido ha dimostrato di essere una soluzione efficace per molte organizzazioni. Questo modello offre flessibilità ai dipendenti, consentendo loro di lavorare quando e dove sono più produttivi.
Gli approcci migliori cercano di risolvere le sfide del lavoro ibrido con sistemi di lavoro flessibili garantendogli al contempo il rafforzamento delle relazioni, una migliore collaborazione, un accesso equo alle risorse ed un mentoring / coaching significativi.
Come prepararsi per il futuro
Il lavoro ibrido è la forma dominante di lavoro e sembra che la maggior parte delle organizzazioni abbia stabilito un modello ibrido basato su piani futuri dei dipendenti. Mentre il lavoro ibrido offre una serie di vantaggi, le sfide non possono essere ignorate. Affrontare in modo efficace le sfide richiede una pianificazione e un lavoro strategico.
Per prepararsi al futuro del lavoro ibrido, è importante:
- Riconoscere che i lavoratori ibridi richiedono luoghi di lavoro ben strutturati, ben coordinati e ben comunicati.
- Offrire ai leader ed ai team il giusto grado di autonomia.
- Promuovere la costruzione di relazioni e la collaborazione in presenza.
- Sostenere la formazione e lo sviluppo dei leader.
- Prepararsi per le implicazioni sulle strutture aziendali e sugli spazi di lavoro.
In definitiva, il lavoro ibrido è qui per restare e rappresenta il futuro del lavoro. La sfida per le organizzazioni è adottare un approccio strategico al lavoro ibrido, affrontando le sfide e sfruttando al massimo i vantaggi che offre.
La sfida per gli HR Italiani
Il futuro del lavoro ibrido è già tra noi, e la ricerca di Gallup offre un’importante visione su come le organizzazioni stanno affrontando questa trasformazione. Mentre il mondo del lavoro si evolve verso modelli più flessibili, è fondamentale che gli HR italiani riflettano su come adattare le loro strategie di gestione delle risorse umane.
Lavorare in modo ibrido richiede non solo una gestione equa ed efficace delle risorse, ma anche un’attenzione particolare alle esigenze dei dipendenti e alla cultura aziendale. Gli HR devono trovare il giusto equilibrio tra flessibilità e coesione, incoraggiando la collaborazione, lo sviluppo e la crescita professionale, sia per i lavoratori in sede che per quelli in remoto.
Mentre la ricerca di Gallup dimostra che il futuro del lavoro è ibrido, spetta agli HR italiani guidare questa transizione in modo efficace e positivo. È il momento di adattarsi e creare un ambiente di lavoro che sia vantaggioso per i dipendenti e per l’organizzazione nel suo complesso. Il futuro è ibrido, ed è ora che gli HR italiani si preparino per questo cambiamento.
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Fonte: Gallup “The Future of the Office Has Arrived: It’s Hybrid” – October, 9 2023
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Non posso fare a meno di andare con il pensiero alla parte blue collar aziendale. Quando si parla di lavoro ci si concentra sui lavori d’ufficio, dimenticando chi mette le mani fino al gomito nella produzione. A fronte della possibilità di ibridazione per noi colletti bianchi, quali soluzioni per chi non può assentarsi materialmente dal luogo di produzione? Settimana corta? Orari flessibili? Benefits di vario genere?
Se la posizione lavorativa permette il lavoro Ibrido è secondo me un vantaggio per dipendente e datore di lavoro. Se avessi l’opportunità di lavorare in una sede differente (casa privata o ufficio) la sfrutterei a pieno e la mia resa lavorativa sarebbe maggiore.