L’importanza dell’intelligenza emotiva nel nuovo modello di leader finanziario
Nei mercati finanziari è oggi un elemento imprescindibile per avvicinarsi alle esigenze dei clienti
Michael Page, brand di PageGroup specializzato nella selezione di professionisti qualificati di middle e top management, ha analizzato l’importanza dell’intelligenza emotiva tra i leader finanziari.
L’intelligenza emotiva – nota anche come quoziente di intelligenza emotiva (EIQ) – è autoconsapevolezza, autogestione e consapevolezza sociale che, sul lavoro, si traduce nella corretta gestione delle relazioni professionali. I professionisti finanziari hanno oggi bisogno di gestire al meglio le relazioni con clienti e struttura aziendale. Ecco il motivo per il quale molte aziende stanno investendo nella formazione delle competenze trasversali per avere a bordo nuovi modelli di leader finanziari.
Comprendere il comportamento emotivo personale e dei propri interlocutori ed essere in grado di analizzare ed utilizzare i dati per guidare il processo decisionale, sono competenze fondamentali nelle relazioni.
“Unire intelligenza emotiva ed empatia, ad esempio, permette ai professionisti di adattarsi rapidamente alle situazioni ed avere quindi successo in quelle incentrate sui clienti. Anche se nei dipartimenti finance la competenza tecnica è una parte fondamentale, da molti dei nostri clienti inizia ad essere considerata una necessità la capacità dicomunicare con successo ed influenzare gli stakeholder”, commenta Antonio Macario, Executive Manager di Michael Page.
Quali sono i vantaggi dell’EIQ all’interno della propria azienda?
Nelle organizzazioni moderne la mancanza di professionisti in possesso di una spiccata intelligenza emotiva genera situazioni di conflitto e, di conseguenza, alla creazione di un ambiente di lavoro ostile e controproducente per il core business aziendale. Promuovere un ambiente in cui l’EIQ viene sostenuta creerà un percorso di comunicazione chiaro che porterà ad una migliore comprensione degli obiettivi, ad una maggiore concentrazione del team, alla motivazione ed alla capacità di ottenere il meglio dalle persone che fanno parte della struttura aziendale.
Come attrarre i migliori leader finanziari con questo mindset?
In fase di colloquio, la ricerca dell’intelligenza emotiva dovrebbe essere, insieme alle competenze tecniche, in cima alle priorità. Alcuni indicatori per riconoscerla? Ci sono alcune parole chiave che il professionista dovrebbe padroneggiare all’interno della presentazione di se e delle informazioni condivise durante gli step di selezione per riconoscere in lui doti di EIQ:
- Flessibilità
- Comprensione
- Ascolto
- Comunicazione
- Concentrazione sul team
- Influenza
- Obiettivi comuni
L’intelligenza emotiva, infine, richiede formazione on the job ed in aula accompagnato da un obiettivo aziendale di introdurla a 360° all’interno dell’organizzazione.
Sul sito di Michael Page sono presenti 117 posizioni aperte per il settore finanziario.