Il benessere organizzativo come opportunità di crescita
di Manuela Rossini – PEOPLEwellBe
Il capitale umano risulta essere un elemento fondamentale all’interno di un’organizzazione: l’equilibrio psicofisico, le relazioni interpersonali e la valorizzazione delle caratteristiche individuali apportate da un soggetto nel proprio lavoro, contribuiscono alla creazione del benessere e alla prosperità di un’azienda.
Non stupisce, quindi, l’attenzione crescente da parte delle aziende nei confronti di azioni finalizzate allo sviluppo e all’incremento della dimensione individuale e delle relazioni umane in un’ottica olistica di benessere organizzativo, attraverso l’implementazione di condizioni di lavoro che permettano alle persone di esprimere al meglio il proprio potenziale, accrescere la soddisfazione lavorativa ed aumentare l’engagement.
Per benessere lavorativo si intende la capacità dell’organizzazione di promuovere e mantenere il benessere fisico, psicologico e sociale dei propri collaboratori.
Il benessere aziendale è un indice del clima interno aziendale che, se positivo e incoraggiante, permette a tutti i collaboratori di gestire incarichi anche complessi, senza che questo incida sulla loro motivazione.
Diversi autori, partendo dagli studi dei teorici James e Jones del 1974, hanno provato a definire il concetto di clima aziendale. Ad esempio, è stato identificato come: “un insieme di attributi specifici di una particolare organizzazione, deducibili dal modo in cui l’organizzazione si rapporta ai propri membri e al proprio ambiente. Per ogni lavoratore, membro dell’organizzazione, il clima prende la forma, di una serie di atteggiamenti e di aspettative che descrivono l’organizzazione in termini di caratteristiche statiche (come il livello di autonomia), di conseguenze comportamentali e dei relativi risultati”.
Ma quali sono i fattori che possono influenzare la qualità del benessere aziendale? E quali gli strumenti utili da usare per misurarlo?
Risulta fondamentale, al fine di accrescere il benessere nei luoghi di lavoro, migliorando di conseguenza la produttività aziendale, incitare il cambiamento e l’innovazione, imparando ad essere attenti allo sviluppo delle relazioni interpersonali, alla costruzione e al mantenimento del benessere psico-fisico e sociale dei lavoratori fornendo loro la possibilità di esprimere al meglio il proprio potenziale.
Le variabili principali per garantire il benessere aziendale sono la soddisfazione e la felicità dei propri dipendenti. Al fine di promuovere una linea lavorativa volta ad incrementare questi fattori, è necessario prima di tutto analizzare il clima aziendale. L’importanza di questa valutazione deriva dal fatto che, una volta identificata la condizione interna dell’azienda, individuando gli eventuali errori svolti, è possibile costruire un piano di recupero volto al miglioramento del sistema aziendale.
La felicità aziendale, nello specifico, si genera sposando i valori aziendali nel sentirsi parte di un gruppo, nell’avere la possibilità di una crescita professionale e di carriera, avere la flessibilità negli orari di lavoro, essere formati, informati nelle decisioni aziendali, essere autonomi ed essere riconosciuti per le proprie diversità personali.
La soluzione più efficace per migliorare il benessere aziendale è investire nei valori aziendali che rappresentano l’azienda e che trasmette al suo interno e al suo esterno, costruendo una salda cultura organizzativa. La cultura aziendale, infatti, è quel fattore in grado di creare stima, soddisfazione e passione per il proprio lavoro, sentendosi parte di un processo di miglioramento. Inoltre, è imprescindibile premiare le persone di talento, promuovere la crescita professionale e la creazione di un team affiatato e, ovviamente, monitorare periodicamente l’andamento del clima aziendale.
Analizzare il benessere aziendale risulta davvero complesso, essendo di natura soggettiva e multidimensionale. Per questo motivo è fondamentale affidarsi a professionisti che, tramite l’ausilio di strumenti scientificamente validati e la strutturazione di specifici percorsi, siano in grado di individuare le strategie di funzionamento più idonee, valutare, valorizzare e implementare le dinamiche relazionali e le skill trasversali dei collaboratori tra cui la consapevolezza di sé, la leadership, l’empatia, la comunicazione, la capacità di ascolto e dialogo all’interno di un gruppo, aiutando così ad esprimere al meglio il loro potenziale ed incrementando notevolmente la motivazione e la soddisfazione lavorativa e, di conseguenza, la produttività aziendale.
Esclusivamente in questo modo si avranno all‘interno dell’azienda dpendenti felici, motivati e orgogliosi di lavorare per la propria realtà.
WELLBE Academy
La Promozione del Benessere nei contesti occupazionali presuppone che un’azienda si impegni ad offrire ai propri lavoratori opportunità per migliorare il proprio benessere personale e sociale e promuova iniziative di conciliazione famiglia lavoro nelle forme previste dalla legislazione.
Il team di PEOPLEwellBe, attraverso l’esperienza, le referenze nel benessere aziendale e nella conciliazione, le competenze psicologiche e la direzione scientifica, ha ideato il progetto WELLBE Academy al fine di affiancare le aziende nella scelta dei percorsi da intraprendere.
WELLBE Academy, progetto di promozione del benessere all’interno del contesto lavorativo, rappresenta una scelta non solo valoriale ma anche strategica.
Infatti, investendo nella cultura organizzativa, in formazione continua, in un ambiente positivo e motivante che offre occasioni di condivisione e supporto tra i dipendenti, aumentano la brand awareness e le opportunità di crescita dei propri collaboratori.
Il progetto è suddiviso in due percorsi, WELLBE Academy Benessere organizzativo e personale e WELLBE Academy Conciliazione famiglia-lavoro, fornendo così alle aziende la possibilità di scegliere ciò che meglio risponde alle esigenze aziendali.
Benessere organizzativo e personale
WELLBE Academy Benessere organizzativo e personale si compone di buone pratiche volte a migliorare la promozione del benessere sul luogo di lavoro.
Le buone pratiche proposte sono l’Analisi di clima organizzativo per migliorare la motivazione e la soddisfazione, il Focus Group o Circle Time Group per favorire la collaborazione e la positiva gestione dei conflitti, la Formazione alla cultura del benessere e soft skill utili nel lavoro quotidiano e lo Sportello di ascolto, per tutti i dipendenti, in merito a diverse problematiche di natura privata o relative alla vita lavorativa.
Attraverso l’utilizzo di questionari anonimi vengono misurati il clima ed il benessere organizzativo al fine di individuare lo scarto fra le aspettative aziendali e le realtà vissute dai collaboratori. L’importanza di questa valutazione sta nella possibilità di progettare azioni di miglioramento mirate qualora lo scarto fosse elevato, generando delusione, mancanza di motivazione e senso di appartenenza con probabili conseguenti basse prestazioni lavorative. Ridurre questo scarto significa creare un buon clima aziendale e favorire di conseguenza l’impegno comune verso gli obiettivi dell’organizzazione.
Il Focus Group è invece un metodo di ricerca qualitativo, utilizzato al fine di favorire la collaborazione e la positiva gestione delle relazioni sul posto di lavoro attraverso una discussione di gruppo, condotta da un moderatore o facilitatore.
Infine nella formazione vengono proposti corsi che promuovono la cultura del benessere all’interno del contesto lavorativo, valorizzando i propri collaboratori e fornendo loro i mezzi per stare bene e lavorare al meglio. Gli argomenti trattati spaziano da temi specifici come, ad esempio, diversity ed integrazione nelle comunità lavorative e gestione del tempo e delle priorità lavorative a temi più trasversali che coinvolgono la gestione delle emozioni e del conflitto in azienda, benessere psicologico e life balance.
Conciliazione famiglia-lavoro
Questo percorso di WELLBE Academy si compone di buone pratiche volte a promuovere la conciliazione famiglia- lavoro.
L’obiettivo è quello di offrire ai collaboratori sostegno e supporto nella gestione dell’equilibrio, delle difficoltà o dei disagi personali e relazionali che si trovano ad affrontare nella vita di tutti i giorni, oltre agli strumenti utili a conciliare gli impegni tra vita privata e vita lavorativa.
Nello specifico, vengono trattate due aree formative: la maternità e la genitorialità.
Formazione maternità si rivolge alle donne che stanno andando o rientrano dalla maternità. Prevede, infatti, corsi che trattano tematiche specifiche di questo momento essenziale della vita della donna, con l’obiettivo di avviare un percorso di riflessione su sé stesse e su cosa significhi essere madre, cercando di dare una risposta a tutti quegli interrogativi che comporta l’essere mamme lavoratrici.
Formazione genitorialità affronta i temi dell’educazione dei figli e le tematiche della separazione/divorzio. Tramite un percorso di condivisione e riflessione, quest’area approfondisce gli interrogativi e gli importanti cambiamenti, positivi e negativi, che l’essere genitori implica.
Entrambi i percorsi, qualora i partecipanti sentissero il bisogno di confidarsi rispetto a situazioni private ma manifestassero una resistenza a farlo durante gli incontri in presenza, offrono la possibilità di rivolgersi in un secondo momento alle professioniste, rispettando il diritto alla riservatezza, tramite una consulenza individuale di sostegno e approfondimento online e mediante lo sportello di ascolto, erogato in forma di consulenza breve a natura orientativa, con finalità non terapeutiche.
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