Aziende old style aprite le porte alle idee!
L’Italia si sa, è un paese storico, antico come pochi al mondo, che viaggia a migliaia di km in meno rispetto ai grandi colossi americani o tedeschi.
L’Italia ama essere ancorata ai valori e alle gerarchie che l’hanno resa una terra di antiche dominazioni e ben poche comunità, e questo ahimé si riflette ancora oggi all’interno del mondo aziendale nonostante gli ingenti cambiamenti del mondo esterno a cui siamo esposti quotidianamente.
Esistono ancora alcuni settori aziendali in cui le gerarchie la fanno da padrone, ignorando volontariamente quello che è il concetto nuovo ma incompreso dell’idea di community, di collaborazione, di “sentirsi tutti sullo stesso piano”.
Far sentire una nuova risorsa davvero felice di aver scelto la tua azienda come luogo in cui investire le proprie risorse, significa soprattutto renderlo in grado di produrre ed esprimere pensieri propri che riescano ad apportare un qualsiasi tipo di beneficio all’azienda.
Riprendendo una famosa frase di Steve Jobs “Non devi assumere i giovani per imporgli le tue idee, devi assumere i giovani per farti raccontare le loro idee!” altrimenti la tua, cara azienda storica, sarà una vita breve.
E sarà una vita breve perché potremmo anche decidere di rimanere chiusi dentro le nostra mura conformiste e tradizionaliste ma, ben presto e inevitabilmente, saremmo risucchiate da un mondo che va troppo veloce, che non lascia spazio all’indecisione e che viaggia a tutta velocità lungo la retta dei cambiamenti, delle innovazioni, delle idee concrete e dei progetti spaziali.
Se tu, azienda storica, non riesci ad attrarre o, ancora peggio, a trattenere i tuoi talenti è perché probabilmente è giunta la necessità di rivedere a chi dare ascolto pur mantenendo il tuo prestigio e le vesti nobili che ti hanno permesso di passare alla storia.
I giovani, che oggi sono giovani, ma che un domani inevitabilmente siederanno ai vertici della tua azienda , hanno bisogno di esprimersi liberamente, di proporre, di contraddire se necessario, di mettersi in gioco.
Il loro bisogno è dato soprattutto dal fatto che oggi, grazie al mondo ultraconnesso in cui risiediamo, il Millennial è informato a 360° rispetto a quelle che sono le sue perplessità, ed è altresì più spavaldo dei suoi coetanei di 10 anni fa, perché riesce ad ottenere tutto e subito.
Il fatto di poter ottenere tutto e subito, fa sì che la risorsa in questione abbia inevitabilmente chiaro chi vuole diventare, e soprattutto chi non vuole diventare e dove non vuole rimanere poiché non si sente apprezzato, valorizzato, considerato.
“Se tu azienda, vuoi davvero assumere risorse brillanti e far in modo che queste rimangano a lavorare per te, devi lasciarle libere di prendere molte decisioni e farti ascoltatore delle loro idee; nessuna gerarchia. Le idee migliori devono vincere! Altrimenti le risorse, quelle davvero brillanti, non rimarranno...” (Steve Jobs)
Aprite le porte ai giovani, care aziende storiche, e lasciate che questi abbraccino i vostri valori offrendo loro la giusta comprensione e libertà di esprimere idee innovative!