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Il difficile ruolo del Responsabile della Formazione Aziendale
La formazione aziendale è finalizzata allo sviluppo dell’organizzazione ed agisce per mezzo dello sviluppo delle proprie Risorse interne.
I Responsabili delle Risorse Umane, i Responsabili della Formazione aziendale, devono essere in grado di saper scegliere con accortezza, contenuti e metodi della formazione e stabilire fino a che punto si può alzare il livello di professionalità, in relazione all’individuo ed al contesto in cui esso lavora, evitando così che nascano delle incomprensioni e malumori interni.
Tentare di sviluppare capacità che non potranno essere esercitate in un particolare contesto lavorativo, produrrà sicuramente frustrazione all’interno dell’organizzazione a scapito della produttività.
Il Responsabile della Formazione aziendale deve essere in grado di progettare un piano che contribuisca al progresso generale del gruppo, del reparto, dell’azienda.
Esso deve saper di individuare i contenuti necessari da trasmettere in relazione a quelle che sono le esigenze interne, scegliendo il materiale didattico appropriato, decidendone i tempi e le modalità dell’erogazione.
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Il Responsabile della Formazione aziendale deve inoltre saper determinare chi coinvolgere nel piano formativo ed individuare la persona a cui affidare l’incarico di formatore.
Spesso le imprese tendono ad affidare la formazione del personale a collaboratori interni, esperti in una determinata materia.
Ma essere formatori comporta una completezza di capacità e ruoli poiché, per essere un buon insegnante, non è sufficiente avere la padronanza della sola materia ma è necessario conoscere i metodi per saper gestire l’aula, per suscitare l’interesse e la motivazione dei partecipanti oltre che a comprenderne le lori specificità ed i loro limiti.
Per tutti questi motivi il Responsabile della Formazione Aziendale può avere la necessità di essere supportato da un professionista esterno ed insieme a lui, decidere quale migliore strategia adottare affinché la crescita auspicata coinvolga tutti componenti dell’organizzazione per il bene stesso dell’impresa.
Bibliografia consigliata:
- G.P. Quaglino (2014) “Formazione. I metodi”
- M. Castagna (2016) “L’analisi delle esigenze: dal fabbisogno all’intervento formativo. Principi, metodi e strumenti per il formatore”
