il potere degli introversi

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Il Potere degli introversi

di Monica Ghirelli – T&D

Gli introversi e gli estroversi hanno modalità opposte con cui approcciare una serie di situazioni sociali, dallo stile di comunicazione, alle preferenze di gestione dei propri hobbies e spazi nella vita privata, agli ambienti di lavoro preferiti, ai tempi necessari per riflettere ed agire.

Se ne deduce che sono molte le occasioni di incomprensione tra le persone appartenenti alle due modalità opposte, sopratutto in team di lavoro, in quanto ciascuno tende a valutare come impropri o inadeguati i comportamenti che non riflettono le proprie aspettative.

In particolare la modalità introversa è spesso etichettata come espressione di timidezza e penalizzata a causa della costante pressione a conformarsi ad una società estroversa.

Ma non è così.

Il concetto di introversione risale agli studi di Carl Jung, ripresi poi dalla Fondazione Myers-Briggs, e si riferisce ad una modalità preferita di ricavare energia.


Susan Cain, consulente, scrittrice, membro del Woodhull Institute for Ethical Leadership, ha lavorato molto sul tema e dopo il personale percorso dal sentirsi inadeguata all’essere orgogliosa del suo essere introversa, ha raccolto la sua esperienza nel suo libro: Il potere degli introversi in un mondo che non sa smettere di parlare.


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Susan analizza le aspettative sociali e spiega cosa significa essere introversi e quale ruolo abbia oggi rispetto ai cambiamenti sociali, sottolineando quanto sia importante che gli introversi siano incoraggiati a fare quello che sanno fare meglio per un buon sviluppo delle capacità professionali e di leadership: 

“[…] essere introversi è diverso dall’essere timidi. La timidezza è la paura del giudizio sociale.

Essere introversi ha più a che vedere con la modalità di rispondere agli stimoli, compresi gli stimoli sociali.

Gli estroversi hanno un disperato bisogno di stimoli, mentre gli introversi si sentono molto più vivi e più attivi e più capaci quando sono in ambienti più tranquilli e informali.

Non sempre — non sono concetti assoluti — ma quasi sempre.

Quindi la chiave per massimizzare il nostro talento è per noi tutti metterci nella corretta zona di stimolo. 

Diretto e chiaro lo speech Susan su TED

Bibliografia consigliata

Monica Ghirelli
Partner di T&D Training & Development
Esperta nello sviluppo delle risorse umane, ha oltre 20 anni di esperienza nella diffusione del metodo MBTI in Italia, formando centinaia di consulenti e responsabili HR. Specializzata in consulenza, progettazione di percorsi di sviluppo del personale e Assessment Center, ha maturato esperienza internazionale nella gestione di nuovi business e consulenza HR. Promuove una leadership situazionale per rispondere ai bisogni organizzativi in evoluzione.

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