Risorse Umane in crescita
L’iter formativo per lavorare in questo settore
di Meliusform
Già da diversi anni, il conseguimento di un titolo di studio di livello universitario, un risultato che ha un costo elevato sia in termini di risorse finanziarie che di impegno personale, non è più garanzia della possibilità di trovare, in tempi rapidi, una buona collocazione nel mondo del lavoro.
Le cause di questo trend negativo, che sembra penalizzare chi sceglie di affinare la propria formazione proseguendo con gli studi dopo il diploma, sono molte e presentano un elevato grado di complessità.
Innanzitutto, è doveroso sottolineare che, a dispetto di ciò che alcuni credono, le difficoltà attuali nel trovare un impiego non sono dovute ad un eccesso di giovani in possesso di questi titoli.
In Italia infatti, esiste il problema opposto: gli individui di età compresa tra i 24 e i 35 anni che hanno conseguito una laurea sono il 22% , mentre la media dei paesi dell’Ocse è pari al 39%.
Questa discrepanza è presente anche quando si prendono in considerazione ruoli professionali di prestigio, come quelli inerenti all’ambito manageriale.
Se in Europa il 54% dei manager è in possesso di una laurea, in Italia questa percentuale si dimezza, attestandosi sul 25%.
Inoltre, risulta che un buon 28% dei soggetti che rivestono questi ruoli hanno completato la sola scuola dell’obbligo.
Tali dati evidenziano una delle principali problematiche che caratterizzano il mercato del lavoro italiano, ovvero la notevole mancanza di meritocrazia che, in molti casi, danneggia chi sceglie di investire nella propria formazione culturale.
D’altra parte, non si può negare che esiste un netto divario tra il tipo di formazione prevalentemente nozionistica, offerta dalle università italiane, e le necessità del mondo del lavoro, costantemente alla ricerca di soggetti già in possesso di competenze professionali precise (l’esperienza immancabilmente richiesta da tutti gli annunci di lavoro), in grado di apportare valore alle aziende sin dal primo giorno.
Proseguire nella propria formazione, senza lasciarsi scoraggiare dalle difficoltà e dalla generale sensazione che i sacrifici affrontati non saranno ripagati, continua ad essere la scelta migliore.
Infatti, se si prende in considerazione il tasso di occupazione, suddividendo la popolazione dei lavoratori in base al livello di istruzione, si scopre che esso risulta essere pari al 75,5% per i laureati, mentre scende, rispettivamente, al 62,6% e al 42% per i diplomati e per chi è in possesso di titoli minori.
Le Risorse Umane: un campo ricco di opportunità
Se è vero che la scelta del corso di laurea dovrebbe sempre tenere conto dei propri interessi personali e delle proprie attitudini e punti di forza, va detto che, innegabilmente, i vari ambiti di studio offrono possibilità diverse per quanto riguarda la ricerca di un impiego.
Un settore che negli ultimi anni ha visto un forte sviluppo e un notevole incremento della richiesta di forza lavoro è quello delle risorse umane, che si occupa di selezione, gestione e formazione del personale che lavora in un’azienda.
I dati risultanti dagli studi condotti da ManpowerGroup e dalla statunitense Cornell University parlano chiaro: entro i prossimi 6 anni, questo settore vedrà un ampliamento del 53% in tutto il mondo, inclusa l’Italia, dove già oggi educatori e formatori professionali sono molto ricercati.
In effetti, anche a causa delle conseguenze della recente crisi economica e finanziaria, sempre più imprese vivono la necessità di selezionare con attenzione il proprio personale, assicurandosi i migliori profili professionali presenti sul mercato e di provvedere ad un suo costante aggiornamento, indispensabile per mantenere inalterata nel tempo la propria competitività.
Ma come sviluppare le competenze necessarie per lavorare nel settore delle risorse umane?
Cerchiamo di analizzare nel dettaglio il percorso formativo che consente di avvicinarsi a questa professione.
L’iter formativo dell’esperto in risorse umane
Al fine di aggiungere frecce al proprio arco ed aumentare le chance di raggiungere le posizioni desiderate, il consiglio è quello di non considerare il proprio percorso formativo concluso con il conseguimento della laurea triennale o magistrale, ma valutare le diverse possibilità esistenti e dedicarsi ad una ulteriore specializzazione delle proprie competenze, che permetta di acquisire conoscenze e strumenti immediatamente spendibili nel mondo del lavoro.
Ampliare la propria preparazione attraverso un corso approfondito e tecnico rappresenta, certamente, un valore aggiunto per il proprio curriculum, che diventa un ottimo biglietto da visita per i potenziali datori di lavoro.
A seconda degli studi universitari svolti e degli interessi professionali coltivati, la migliore strategia consiste nell’accedere a uno dei numerosi corsi post laurea esistenti, scegliendo quello più adatto per le proprie esigenze.
Questi corsi a carattere tecnico sono detti master e rappresentano il top dei corsi post laurea.
Ovviamente, è consigliabile frequentare master che siano pertinenti al proprio percorso di studi, andando così ad approfondire i concetti già appresi, sviluppando competenze pratiche che integrino le nozioni acquisite all’università.
D’altra parte, i master si rivelano strumenti molto flessibili ed anche qualora si dovesse decidere di perseguire una carriera lavorativa che diverga rispetto al proprio percorso di studi, è sempre possibile individuare corsi che consentano di effettuare questo passaggio e di integrare le proprie conoscenze.
Non di rado, infatti, è solo dopo il conseguimento della laurea che molti giovani tentano il loro primo approccio con il mondo del lavoro, magari scoprendo che, purtroppo, le possibilità di occupazione risultano essere diverse da quelle attese.
Può nascere così l’esigenza di ampliare la proprie prospettive, cercando di orientarsi verso settori in cui le possibilità di fare carriera risultino essere ancora notevoli, come ad esempio l’interessante ambito delle risorse umane.
Come già accennato, in termini di possibilità occupazionali, il settore delle risorse umane è attualmente uno dei più fertili, con ampie prospettive di avanzamento ed ottime retribuzioni.
Quest’area riesce ad offrire così tante opportunità, soprattutto grazie al fatto di essere molto vasta: le figure richieste sono numerose e vanno dal semplice impiegato al manager.
Le proposte formative rivolte a coloro i quali desiderano specializzarsi in questo settore sono molto numerose.
Per poter effettuare una scelta consapevole ed optare per i corsi migliori, è di fondamentale importanza avere libero accesso a tutte le informazioni inerenti alle modalità di erogazione delle lezioni, alle qualifiche del corpo docenti, nonché ai programmi e alle finalità dei singoli moduli.
Per chi non lo sapesse, i moduli di un master rappresentano le varie aree tematiche che verranno trattate in sede di corso.
I master dell’ambito human sono molti, alcuni volti ad occupare ruoli amministrativi, altri invece finalizzati a profili manageriali di maggiore complessità.
Questa tipologia di master è pensata per fornire un’adeguata formazione ai futuri specialisti in HR, allo scopo di introdurli nel mercato del lavoro, oppure di ampliare le conoscenze di coloro che già operano nell’area delle risorse umane.
Vediamo, dunque, quali sono nello specifico gli obiettivi di un master in risorse umane e quali sbocchi professionali offre.
Master in risorse umane: contenuti e sbocchi professionali
Il master in risorse umane e gestione del personale è pensato per coloro che desiderano intraprendere una carriera nel prolifico settore delle Human Resources.
Il corso risulta essere strutturato in modo da fornire ai frequentanti un percorso formativo incentrato sulla pratica, allo scopo di renderli autonomi nello svolgimento dei processi di selezione del personale, elaborazione della formazione e sviluppo del potenziale umano, attraverso la conoscenza dei principali aspetti dell’organizzazione aziendale e delle politiche di retribuzione.
In termini di compatibilità universitaria, i destinatari ideali di un master in gestione del personale sono coloro che provengono da studi di psicologia, sociologia, discipline economiche e umanistiche, ma anche professionisti con esperienza sul campo, consulenti ed imprenditori.
Lo sbocco professionale relativo a questo tipo di formazione riguarda tutte le attività aziendali correlate alle risorse umane, come la selezione e la formazione dei dipendenti, ma anche le funzioni amministrative e giuridiche della consulenza sul lavoro, come le politiche retributive, la contrattualistica e gli adempimenti normativi.
La Business School MELIUSform, grazie all’esperienza nella formazione dei suoi soci e del suo staff, che risale al 1996, apporta un know-how unico nel mercato della formazione professionale e manageriale, con l’obiettivo di favorire la diffusione della cultura d’impresa tra coloro i quali intendo investire nella propria crescita professionale e desiderano sviluppare competenze in linea con le esigenze e le richieste di un mercato del lavoro in continua evoluzione.